Le chiese
Molto Belle sono le tre chiese: una – all'ingresso del paese, zona Taverna – dedicata alla Madonna del Carmine. Una a San Rocco, nella centrale piazza Dante. E, una – in Via Borgo chiesa, dedicata a San Michele Arcangelo, Patrono e protettore del paese.
Il nome del paese, Sant'Angelo, nasce – probabilmente – come atto di devozione all'angelo guerriero, S. Michele Arcangelo.
In realtà, il culto fu introdotto dai longobardi, che adoravano il dio Wotan, una divinità guerriera. Con la caduta dell'Impero Romano, le popolazioni barbare si mescolarono – poi – a quelle indigene, convertendosi al Cristianesimo. Fu allora che la figura dell'Arcangelo Michele, si sostituì all'originaria divinità guerriera dei longobardi, Wotan.
San Michele Arcangelo è Patrono del paese dal 1716, anno in cui la chiesa parrocchiale fu ampliata e abbellita.
In fondo alla parete della navata destra della Chiesa, è affissa una lapide incisa in latino, che così si traduce: “Chiunque tu sia, che sosti qui davanti, guarda attentamente e sostieni (anche tu) questa chiesa che ammiri”. La Chiesa è dedicata alla Vergine del Rosario e a S. Michele, principe degli Angeli e protettore del paese.